Report dalla scuola di primo livello Housing First

La school di primo livello per la formazione di operatori dei progetti Housing First si è tenuta quest’anno a Nola (NA) al Seminario Diocesano grazie al supporto della Fondazione SICAR e della Caritas diocesana di Nola

Hanno partecipato 31 persone provenienti da 25 enti presenti in 16 città (Rovigo,  Gorizia, Udine, Milano, Legnano (MI), Verona, Torino, Lucca, Catania, Roma, Pescara, Bari, Nola (NA), Napoli, Noto/Modica, Ragusa)

3 responsabili di serviziper PSD dei comuni di Milano, Udine e Napoli

Il 3 giugno dopo i saluti del rettore Don Gennaro Romano e del direttore Caritas diocesana, Don Arcangelo Iovino, i lavori sono entrati nel vivo con una breve presentazione della realtà locale e dei profili di disagio sociale con cui si confrontano gli operatori dei servizi del territorio.

Michele De Vito, responsabile settore Housing della fondazione SICAR, ha condiviso con i colleghi le buone pratiche d’intervento costruite negli anni e le crescenti difficoltà dovute ad un’impennata del disagio abitativo dovuta alla perdurante crisi economica.

Giuseppe Dardes, attuale coordinatore del Network Housing First Italia, ha quindi collegato il quadro locale con i dati nazionali sul fenomeno delle persone senza dimora ricordando l’urgenza di un aggiornamento dell’indagine effettuata con ISTAT e Caritas Italiana che risale al 2015

La prima giornata si è chiusa con una raccolta dei punti di forza e delle criticità dei tradizionali sistemi d’intervento per l’assistenza alle Persone Senza Dimora (che utilizzano il cosiddetto Staircase Approach)

Nola 3/6 giugno 2019

Il giorno seguente i partecipanti hanno lavorato in gruppo sui Principi Chiave dell’Housing First. Il dibattito ed il confronto con i 3 formatori in aula hanno consentito di scandagliare potenzialità e rischi dell’approccio e aprire un’importante riflessione sull’importanza della formazione come leva del cambiamento dello stile d’intervento degli operatori sociali

Il pomeriggio del 4 giugno è stato quindi dedicato ad un focus tematico su Lavorare con PSD in HF: accompagnare utenti con vissuti traumatici curato da Maria Luisa Pontelli, Coordinatrice Associazione Opera Diocesana Betania Onlus di Udine e trainer dell’Hub Housing First Europe

I partecipanti hanno avuto modo di condividere storie e singoli episodi tratti dalle loro esperienze di lavoro con persone che portano i segni di vissuti traumatici

La mattina di mercoledì 5 giugno è stata dedicata all’approfondimento di uno degli 8 principi chiave dell’Housing First: la riduzione del danno

Il contributo del dott. Stefano Vecchio, Direttore Dipartimento Dipendenze ASLNA centro e membro del Direttivo di Forum Droghe, è stato di grande aiuto nel cogliere il cambio di prospettiva che l’approccio HF richiede all’operatore nella costruzione e manutenzione della relazione d’aiuto con le persone seguite nei diversi progetti. Molte le domande e le questioni aperte dalla prospettiva della riduzione del danno ma unanime l’apprezzamento per l’orientamento a mettere concretamente la persona al centro e cercare –con ostinazione- di far leva sulle sue capacità, anche minime, di autoregolazione

Il pomeriggio, grazie ad una guida messa a disposizione dalla fondazione SICAR, il gruppo ha potuto visitare due servizi per persone senza dimora gestiti rispettivamente dal Comune di Napoli e dalla Fondazione Massimo Leone Onlus e successivamente alcune siti d’interesse della città di Napoli

Il piccolo rinfresco, le chiacchierate con gli ospiti del servizio diurno e l’attenzione e la cura nella gestione del dormitorio comunale hanno reso speciale un pomeriggio che ha permesso di connettere l’idea e i valori dell’Housing First ai luoghi e alla gente che abita o attraversa uno specifico territorio

Il pomeriggio a Napoli si è chiuso, non poteva essere diversamente, con una pizza in un locale storico della città e col saluto di Raffaele Cerciello, presidente della fondazione SICAR che ha curato insieme a fio.PSD l’organizzazione della School

La scuola si è chiusa giovedì mattina con la presentazione di alcuni Progetti Housing First nelle città di Torino, Udine e Ragusa e con il doppio intervento di Anita Adamo, che cura per fio.PSD la segreteria tecnica del Network Housing First Italia, e di Giuseppe Dardes sul NHFI: la storia, il quadro attuale, l’offerta di servizi e di formazione per il futuro

Una proposta di formazione resta nella memoria dei partecipanti per molteplici motivi e quasi mai i contenuti occupano i primi posti. Spesso si ricordano la qualità delle relazioni sperimentate, la scoperta di contatti, non solo professionali, significativi e l’accoglienza del luogo dove si è tenuto l’evento. Senz’altro la School a Nola sarà ricordata, come hanno più volte sottolineato i partecipanti, anche per la generosa e familiare accoglienza del Seminario diocesano che ha accompagnato questi giorni con l’offerta di molte “perle” della cucina locale e con uno stile di servizio e attenzione alle persone raro e quindi prezioso